La Partita IVA regime forfettario è il modo per ottenere un trattamento fiscale vantaggioso quando avvii un’attività.
In questo modo semplifichi le procedure di apertura e gestione della Partita IVA.
È un’ottima occasione per i giovani e per chi vuole lavorare in proprio.
La Partita IVA a regime forfettario è l’unico regime agevolato per le nuove Partite IVA.
Per aprire una Partita IVA forfettaria devi rivolgerti all’Agenzia delle Entrate per farne richiesta.
Per l’apertura della Partita IVA in regime forfettario hai bisogno del modello AA9/7 e di un documento d’identità.
Dovrai poi comunicare l’inizio della tua attività con un anticipo di un mese.
Per ottenere una Partita IVA forfettaria devi soddisfare dei requisiti.
C’è differenza tra chi ha un’attività rispetto a chi inizia a lavorare per la prima volta.
In generale per accedervi:
- da dipendente non puoi aver un reddito superiore ai 30.000 euro l’anno precedente,
- da detentore di Partita IVA non puoi aver percepito compensi superiori ai 65.000€ l’anno precedente,
- non devi aver sostenuto spese per dipendenti o per l’attività di importo superiore ai 20.000€,
- essere socio di società di persone,
- risiedere all’estero,
- vendere fabbricati,
- avvalerti di regimi speciali ai fini IVA (come il regime del margine o dell’editoria).
Che vantaggi ha la Partita IVA forfettaria?
- Apertura semplice e veloce.
- Gestione facilitata rispetto ad altri regimi fiscali.
- Tassazione al 5% per la prima attività (fino a 5 anni) o al 15% sul reddito imponibile.
- Esenzione dal trattamento IVA.
- Sconto del 35% sui contributi INPS.
- Nessun obbligo di fatturazione elettronica.
Approfittiamo per informarti anche su quando è necessario chiudere o sospendere la Partita IVA forfettaria.
Se non puoi più dedicarti alla tua attività al meglio, o decidi di intraprendere un’altra strada professionale, o non hai i guadagni sperati o ne hai fin troppi (più di quanto consentito dal regime agevolato), adesso ti spieghiamo come fare.
Purtroppo non è possibile sospendere una Partita IVA forfettaria.
Ma c’è una sola eccezione: se la ditta individuale affitta l’unica azienda.
A questo punto puoi: mantenere la Partita Iva forfettaria, con tutto ciò che ne consegue, oppure interromperla.
Per interrompere il regime forfettario devi:
- Inviare la richiesta di chiusura all’Agenzia delle Entrate con il modulo preposto,
- se hai avviato un’impresa con la Partita Iva devi farla rimuovere dal Registro delle Imprese,
- chiudere la tua posizione previdenziale (INPS e/o altra cassa di appartenenza).
Inoltre, è necessario dismettere di beni strumentali e non strumentali che hai utilizzato per condurre i tuoi affari.
Puoi farlo sia vendendoli a terzi che attraverso il trasferimento a te stesso: queste fatture vanno emesse e dichiarate non legate a fini fiscali.
Il costo totale della chiusura del regime agevolato è di circa 50 euro.
Una partita IVA forfettaria è uno strumento valido se:
- vuoi avviare un’attività online
- vuoi creare un ecommerce per la tua impresa
- sei un dipendente che svolge un’attività libero professionale appartenente (o non) a uno specifico ordine
- sei un dipendente full time o part time e a capo di un’impresa commerciale o artigianale.
In ogni caso, se stai avviando un’attività per la prima volta ti conviene prendere in considerazione la Partita Iva forfettaria perché è facile da impostare e gestire, oltre a farti godere di un trattamento fiscale preferenziale.
Questo sistema fiscale favorisce la costituzione di nuove imprese perché riduce notevolmente i fattori di rischio che in questi casi bloccano le persone nel procedere.
Compila il form di contatto per maggiori informazioni.
