Hai sentito parlare di Industria 4.0, ma non hai capito a quali incentivi hai diritto?
Scopri nell’articolo come può essere utile a te e alla tua azienda!
Il Piano Nazionale Industria 4.0, rinominato Transizione 4.0, prevede azioni di “ricerca e sviluppo”, “innovazione tecnologica”, “innovazione green”, ma come?
Transizione 4.0 è stata studiata per offrire incentivi per l’innovazione e il digitale alle aziende italiane.
Il piano è strutturato secondo misure specifiche, le quali comprendono la neutralità tecnologica, l’intervento laterale e i fattori favorevoli.
Sono previsti il rafforzamento delle misure efficaci e l’inserimento di nuove misure nell’arco del 2021.
L’Industria 4.0 vale per:
- beni nuovi ordinati dal 16 novembre 2020 e consegnati dal 16 novembre 2020
- beni nuovi ordinati fino al 31 dicembre 2021 e consegnati entro il 30 giugno 2022.
Industria 4.0 è accessibile alle imprese residenti nel territorio italiano, indipendentemente da altri parametri.
A differenza di Transizione 2020 sarà possibile usufruire del credito anche nell’anno dell’investimento, senza attese.
Il credito d’imposta non è tassato ai fini IRPEF / IRES / IRAP, ed è cumulabile anche con altre agevolazioni.
Industria 4.0 ha predisposto iniziative, finanziamenti e sgravi fiscali su PMi.it per incentivare gli investimenti al fine aumentare la competitività.
La Legge di Bilancio, recentemente rivista, amplia e riclassifica i concetti di “ricerca e sviluppo”, “innovazione tecnologica” e “innovazione verde” nel Piano di incentivazione 2020/2021: è applicabile all’acquisto di beni e servizi finalizzati alla digitalizzazione, all’innovazione e allo sviluppo dell’azienda.
Le soluzioni UTAX consentono alle aziende di tutte le dimensioni di implementare l’automazione e le tecnologie digitali attuali e future.
Così gli imprenditori applicano alle proprie aziende tutte le potenzialità e gli incentivi che l’Industria 4.0 mette a disposizione: il prossimo passo saranno la trasformazione digitale e quella ecologica.
Il credito d’imposta riformulato nel 2020 per quanto riguarda il super ammortamento è:
- Un incentivo del 6%, fino a 2 milioni di euro, per Macchinari nuovi.
- Un incentivo dal 40% a 2,5 milioni di euro e dal 20% a 2,5 milioni di euro fino a 10 milioni per Macchinari innovativi.
- Un incentivo del 15%, fino a 700.000 euro per il Software 4.0.
Il credito d’imposta è utilizzato soltanto per indennizzi e viene suddiviso in rate uguali annuali per cinque anni o soltanto tre anni con l’acquisto del software.
Tale credito non è favorevole alla formazione del reddito e della base imponibile IRAP.
Gli investimenti in ricerca e sviluppo, trasformazione ecologica e innovazione tecnologica 4.0 rientrano nel credito d’imposta e sono così suddivisi:
- Per ricerca e sviluppo è previsto dal 12% a 3 milioni di euro
- Per innovazione tecnologica è previsto dal 6% fino a 1,5 milioni di euro
- Per innovazione verde è previsto dal 10% a 1,5 milioni di euro.
Le agevolazioni possono essere utilizzate solo come compensazione.
Anche in questo caso, le prestazioni possono essere utilizzate solo come compensazione.
Inoltre il titolare dell’azienda che iscrive i propri dipendenti a corsi di formazione o aggiornamento 4.0 per far acquisire competenze informatiche e digitali avrà la possibilità di ricevere un credito d’imposta, così suddiviso nelle seguenti categorie:
- Per le piccole imprese è previsto dal 50% a 300.000 euro;
- Per le medie imprese è previsto dal 40% a 250 mila euro;
- Per le grandi imprese è previsto dal 30% a 250 mila euro.
Per consentire alle aziende di sfruttare appieno la digitalizzazione, Utax mette a disposizione un gran numero di software e tipologie di automazione sviluppati per supportare le aziende nel processo, e renderle più veloci ed efficienti.
Ricordati di informarti sempre presso il tuo consulente di fiducia se il tuo acquisto fanno parte del piano di Industria 4.0.
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